Uno sguardo dietro le quinte

17 ottobre 2023

Servizio eventi di ETAVIS alla Art Basel

Art Basel, una delle più rinomate fiere d’arte a livello internazionale, attira ogni anno amanti dell’arte e collezionisti da tutto il mondo. Tuttavia dietro le splendide gallerie e le affascinanti opere d’arte si nasconde un complesso mondo di impianti elettrici e progetti di illuminazione pianificati fino nel minimo dettaglio.

Art Basel, che si è tenuta dal 15 al 18 giugno scorso presso il padiglione della fiera di Basilea, è nota per le sue installazioni artistiche mozzafiato che rispecchiano la creatività e la varietà del panorama artistico contemporaneo. Un aspetto importante di queste installazioni è l’illuminazione, che pone nel giusto risalto ciascuna opera d’arte. La divisione servizio eventi di ETAVIS ha svolto un ruolo determinante nella realizzazione di questa esperienza visiva. Per ciascun oggetto artistico è stato sviluppato un progetto di illuminazione personalizzato, utilizzando luce bianca fredda o luce gialla calda. ETAVIS ha quindi contribuito a dare il massimo risalto alle varie opere artistiche.

Fonte: Art Basel / Perrotin

La sfida della flessibilità
La fase di preparazione ad Art Basel è molto impegnativa. Non appena il team del servizio eventi di ETAVIS riceve le rappresentazioni grafiche delle gallerie, realizza un progetto in cui si indica dove devono essere installate le travi in legno e le guide in metallo su cui fissare le lampadine. Il team di 14 persone ha installato circa 5.000 lampadine e 1.700 metri di barre collettrici in un tempo di allestimento complessivo di due settimane. Anche la pianificazione delle risorse per i collaboratori ha richiesto notevole lavoro dietro le quinte. Tutti i componenti del team hanno ricevuto per queste due settimane un badge, che ha consentito loro di accedere all’area della fiera. «Vengono ovviamente adottate elevate precauzioni di sicurezza, incluso il controllo dei bagagli all’ingresso e all’uscita e l’esecuzione di controlli a campione, considerato l’alto valore delle opere d’arte esposte», afferma Fabian Bringold, direttore del servizio eventi di ETAVIS.

Le rappresentazioni grafiche delle gallerie possono tuttavia cambiare quotidianamente, dato che le opere d’arte vengono costantemente acquistate e nuove opere esposte. È stata necessaria anche una certa flessibilità, nel momento in cui il team ha ricevuto una rappresentazione grafica che inizialmente si pensava fosse relativa a dipinti. È poi emerso che si trattava invece di sculture. Si è quindi dovuto modificare tutta l’illuminazione nel più breve tempo possibile, al fine di illuminare in modo adeguato gli oggetti artistici. Questo intervento ha richiesto non solo know-how tecnico, ma anche una grande capacità di reazione.

Fonte: Art Basel / Perrotin

Il team del dervizio eventi di ETAVIS deve essere non solo specializzato da un punto di vista tecnico, ma avere anche la sensibilità adeguata per poter lavorare con opere artistiche di così alto valore. Da un determinato momento in avanti non è più stato consentito portare cacciaviti nelle tasche dei pantaloni per evitare di danneggiare le opere d’arte.

Atmosfera internazionale
Le 25 nazioni partecipanti ad Art Basel rispecchiano la pluralità della committenza. In occasione dell’edizione di quest’anno il team del servizio eventi di ETAVIS si è occupato di 68 gallerie d’arte di Art Basel, tra cui anche per tre dei più importanti espositori. L’intermediazione di clienti internazionali avviene attraverso i cosiddetti Gallery Project Manager (GPM), che svolgono una funzione di anello di congiunzione tra fiera d’arte, gallerie e artisti. Dato che il servizio eventi di ETAVIS è iscritto ad Art Basel in qualità di fornitore di illuminazione speciale, il team di Fabian Bringold offre consulenza ai GPM in materia di illuminazione. «La fiera mette solitamente a disposizione una lampadina a luce bianca ogni sei metri quadrati di superficie. Se una galleria desidera mettere in scena in modo particolare le proprie opere d’arte, in questo caso la nostra illuminazione speciale è perfetta», spiega Fabian Bringold.

Fonte: Art Basel / Perrotin

Art Basel dimostra che l’arte non è solo un’esperienza di carattere culturale, bensì anche un bene d’investimento. Per questo motivo sempre più gallerie investono nella progettazione professionale del proprio stand, inclusa l’illuminazione, per distinguersi dalla concorrenza. Negli ultimi anni il servizio eventi di ETAVIS si è guadagnato la fiducia di diversi clienti abituali e, attraverso il passaparola locale, riceve ogni anno nuovi incarichi. Prossima tappa per la fiera d’arte sarà Parigi, dove dal 20 al 23 ottobre si svolgerà la prossima esposizione. E anche il team del servizio eventi di ETAVIS sarà presente.

Progetti